Un cognome, una garanzia. E’ proprio vero questo detto, se è altrettanto vero che ai Campionati Italiani indoor allievi, disputatisi questo fine settimana ad Ancona, ben 3 medaglie per l’atletica lombarda e monzese sono state portate a casa da ragazzi che portano questo cognome. I protagonisti in questo caso sono Giulia e Federico Sironi, che non sono neppure parenti, ma in comune hanno una grande passione e innate doti sportive. In primis Giulia che, al primo anno di categoria, ha stupito tutti già dalla prima giornata di gare portando a casa un bellissimo bronzo nel salto in alto. La sua misura di 1.65 rappresenta un miglioramento di ben 4 centimetri in una specialità che fino ad ora non è mai stata la sua prediletta. Non appagata completamente del risultato già acquisito, la domenica si supera nella “sua” gara, quella del salto triplo in cui già deteneva il titolo italiano cadette. In una gara avvincente, in cui ben 4 atlete si danno battaglia superando la fatidica soglia dei 12 metri, Giulia piazza una serie impressionante di balzi culminati, all’ultimo tentativo, con la misura di 12.43, risultato che le porta la medaglia d’oro con un miglioramento di 40 centimetri e soprattutto il minimo per poter partecipare agli europei under18.
Altro fiore all’occhiello della società, la medaglia d’argento di Federico Sironi nel salto con l’asta, in una gara infinita e sfiancante durata quasi 5 ore, con continui colpi di scena. Federico supera l’asticella posta a 4.40 metri ma deve cedere al suo avversario per soli 5 centimetri.
Con queste prestazioni superlative si potrebbe correre il rischio di far passare in secondo piano le prestazioni degli altri atleti monzesi impegnati negli italiani (ben 7 atleti, se non si considera purtroppo Daniele Militello che non ha potuto partecipare per infortunio). Prestazioni che invece confermano Atletica Monza come fucina di ottimi atleti e campioni, tra le migliori a livello lombardo.
Un po’ sfortunata la prova di Filippo Bianchini, campione italiano cadetti in carica nel salto in alto 2023 e sicuramente uno dei più titolati anche quest’anno all’oro. La sua prova si ferma purtroppo alla misura di 1.93, lui che vanta un personale di 2.01, e gli consegna la medaglia di legno. Ottima prova di Gabriele Balbo, impegnato in due specialità: nel salto in lungo si deve accontentare del 17° posto con 6.44 (unico salto non nullo portato a termine), mentre nel salto triplo porta il suo personale a 13.36 che vale la 12ma posizione. Miglioramento incredibile anche per Elena Grasso, alla sua prima esperienza in un campionato italiano: nei 60 ostacoli riesce a qualificarsi alle semifinali con il tempo di 8.92. Arriva alle semifinali anche Emanuele Fiorucci con 8.62 sempre negli ostacoli, mentre il compagno di squadra Filippo Passoni, accreditato di un bel 8.39, cede all’emozione e si ferma alle batterie.
A livello di società arriva un 11mo posto degli allievi e 12mo delle allieve.
Non si fermano anche le gare per le categorie inferiori, questa volta a livello regionale. Ad Alzano Brianza erano di scena la categoria cadette/i in una gara di salto in lungo e triplo. Nel lungo bel 4° posto per Sara Crippa con 4.65 (2° nel salto triplo con 10.24), migliorano il proprio personale Sofia Casati con 4.54 (6° nel salto triplo), Margherita Del Sarto con 4.22, Alessandro Costa con 4.50, Jacopo Galvani 5.11 e Andrea Beretti 5.14. Si confermano Emma Coda, Giuditta Limonta e Ginevra Dell’Osso che debutta nella specialità. Al maschile prime posizione tutte monzesi con l’ottimo debutto di Andrea Beretti nel triplo con 12.32, di Francesco Rossi con 11.86, Jacopo Galvani 11.59, Riccardo Sironi 10.55 e Mattia Annoni 10.05.
Infine i più piccoli erano impegnati nella tappa del crosspertutti, questa volta a Paderno Dugnano.